Nel 2025, l’adozione dell’IA nel marketing è in forte crescita. Secondo SurveyMonkey, l’88% dei marketer utilizza l’IA quotidianamente, con il 75% che la impiega per ridurre le attività manuali e il 63% che sfrutta strumenti di generazione di contenuti . Il mercato globale del marketing basato sull’IA è valutato a 47,32 miliardi di dollari nel 2025 e si prevede che raggiungerà oltre 107,5 miliardi entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto del 36,6%.
Questi strumenti migliorano l’efficienza, consentendo ai team di marketing di risparmiare tempo e risorse, e di ottenere risultati più mirati e personalizzati.
Percezione Pubblica dell’IA
La percezione dell’IA tra il pubblico è mista. Secondo un sondaggio di Pew Research, solo il 17% degli americani ritiene che l’IA avrà un impatto molto o abbastanza positivo sul paese nei prossimi 20 anni, mentre il 51% è più preoccupato che entusiasta . Inoltre, il 83% teme che l’IA possa influire negativamente sulle opportunità di lavoro. Tuttavia, l’IA è vista positivamente in settori come la sanità e l’agricoltura, dove può offrire benefici tangibili.
IA vs. Umano: complementarietà, non sostituzione
Sebbene l’IA eccella in compiti ripetitivi e analitici, difficilmente potrà sostituire completamente l’ingegno umano in ruoli che richiedono empatia, creatività e giudizio etico. Ad esempio, la creazione di contenuti autentici, la gestione delle relazioni con i clienti e la definizione di strategie richiedono competenze umane insostituibili.
L’IA può essere uno strumento potente per supportare i professionisti del marketing, ma il valore umano rimane centrale per il successo a lungo termine.
Impatto ambientale dell’IA
Nonostante i vantaggi, l’IA presenta un impatto ambientale significativo. Secondo il MIT, l’addestramento di modelli di IA generativa richiede enormi quantità di energia, con i data center che consumano fino a 1.050 terawattora entro il 2026, avvicinandosi al consumo energetico di paesi interi . Inoltre, il raffreddamento di questi centri richiede milioni di litri d’acqua al giorno, contribuendo alla scarsità idrica in alcune regioni.
Le emissioni di carbonio associate all’IA sono in aumento. Ad esempio, l’addestramento del modello GPT-3 ha generato circa 552 tonnellate di CO₂, equivalenti alle emissioni annuali di 112 automobili.
Letture consigliate
Per capirne di più su come l’IA nel marketing può diventare uno strumento importante, ecco alcune letture che vi consigliamo.
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AI marketing. Predire le scelte dei consumatori con l’intelligenza artificiale – https://www.lafeltrinelli.it/ai-marketing-predire-scelte-dei-libro-steven-struhl/e/9788850334278
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Conclusione
L’IA sta trasformando il marketing, offrendo strumenti potenti per migliorare l’efficienza e la personalizzazione. Tuttavia, è essenziale bilanciare questi vantaggi con considerazioni ambientali e sociali. Adottare l’IA in modo responsabile, mantenendo al centro l’ingegno umano, sarà la chiave per un futuro sostenibile e innovativo nel marketing.